L'EPT (terpolimero di etilene propilene) e l'EPDM (monomero di etilene propilene diene) sono due mescole di gomma sintetica ampiamente utilizzate in diverse applicazioni industriali. Sebbene entrambi i materiali condividano una composizione chimica simile, presentano proprietà distinte che li rendono adatti a scopi diversi.
Questo articolo approfondirà le principali differenze tra EPT ed EPDM, concentrandosi sulle loro strutture chimiche, caratteristiche fisiche e applicazioni tipiche nel settore dei macchinari.

Che cosa è l'EPT
L'EPT, abbreviazione di Ethylene Propylene Terpolymer, è un materiale in gomma sintetica appartenente alla famiglia degli elastomeri EPDM (Ethylene Propylene Diene Monomer). L'EPT viene prodotto polimerizzando etilene, propilene e un terzo monomero dienico non coniugato. Il diene specifico utilizzato nell'EPT è l'1,4-esadiene (HD), che lo distingue dalle altre gomme EPDM che utilizzano monomeri dienici diversi.
L'aggiunta di HD nell'EPT conferisce alla gomma proprietà migliorate rispetto alla tradizionale gomma etilene-propilene (EPR). L'EPT presenta una maggiore resistenza al calore, stabilità all'ossidazione e resistenza agli agenti atmosferici e all'ozono. Queste proprietà rendono l'EPT adatto ad applicazioni che richiedono resistenza in ambienti difficili, come guarnizioni, tubi flessibili e guarnizioni per autoveicoli.
Che cosa è EPDM
L'EPDM, o monomero di etilene propilene diene, è una gomma sintetica ampiamente utilizzata in numerose applicazioni grazie alle sue eccellenti proprietà fisiche e chimiche. L'EPDM è un terpolimero, ovvero è composto da tre monomeri: etilene, propilene e un diene non coniugato. I dieni più comunemente utilizzati nella produzione di EPDM sono l'etilidennorbornene (ENB), il diciclopentadiene (DCPD) e l'1,4-esadiene (HD).
L'EPDM presenta un'eccezionale resistenza all'ozono, ai raggi UV e agli agenti atmosferici, rendendolo ideale per applicazioni esterne. Presenta inoltre una buona resistenza all'acqua, al vapore e a varie sostanze polari. Le proprietà di isolamento elettrico dell'EPDM sono eccellenti e può resistere a temperature comprese tra -50 °C e +150 °C, a seconda della formulazione specifica.
La versatilità e la durevolezza dell'EPDM lo rendono una scelta popolare per componenti automobilistici, membrane per tetti, guarnizioni, tubi flessibili e isolamento elettrico. La sua capacità di mantenere le sue proprietà in ambienti difficili ne ha favorito l'ampia adozione in diversi settori industriali.
Differenza fondamentale tra EPT ed EPDM
Composizione
L'EPT, o terpolimero di etilene-propilene, è costituito da etilene, propilene e una piccola quantità di un monomero dienico non coniugato. Il diene specifico utilizzato può variare, ma esempi comuni includono l'etilidene norbornene (ENB) e il diciclopentadiene (DCPD). L'incorporazione del monomero dienico consente la vulcanizzazione con zolfo o perossidi.
Al contrario, l'EPDM, o monomero di etilene propilene diene, è composto da etilene, propilene e una quantità maggiore di un monomero dienico non coniugato rispetto all'EPT. I monomeri dienici più comunemente utilizzati nell'EPDM sono ENB, DCPD e 1,4-esadiene. Il maggiore contenuto di dieni nell'EPDM consente una migliore vulcanizzazione e reticolazione.
Caratteristiche e Prestazioni
L'EPT presenta una buona resistenza al calore, all'ozono e agli agenti atmosferici. Ha eccellenti proprietà di isolamento elettrico e mantiene la flessibilità a basse temperature. L'EPT dimostra inoltre una buona resistenza ad acidi, alcali e solventi polari. Tuttavia, presenta una resistenza limitata agli oli e ai solventi non polari.
L'EPDM, d'altra parte, offre una resistenza superiore al calore, all'ozono, agli agenti atmosferici e all'invecchiamento rispetto all'EPT. Presenta un'eccellente resistenza ad acidi, alcali, solventi polari e vapore. L'EPDM offre anche buone proprietà di isolamento elettrico e flessibilità alle basse temperature. Inoltre, l'EPDM mostra una migliore resistenza agli oli e ai solventi non polari rispetto all'EPT.
Applicazioni
Grazie alle sue proprietà specifiche, l'EPT trova applicazione in diversi settori. È comunemente utilizzato nell'industria automobilistica per tubi flessibili, guarnizioni e guarnizioni di tenuta. Nel settore elettrico ed elettronico, l'EPT viene impiegato per l'isolamento di fili e cavi. Viene inoltre impiegato nell'edilizia per membrane per tetti e guarnizioni per finestre.
L'EPDM, grazie alle sue eccellenti caratteristiche prestazionali, trova un'ampia gamma di applicazioni. Nell'industria automobilistica, viene utilizzato per tubi flessibili, guarnizioni, O-ring e guarnizioni di tenuta. L'EPDM è ampiamente utilizzato anche nel settore edile per membrane per tetti, rivestimenti per vasche e guarnizioni per finestre e porte. Nell'industria elettrica ed elettronica, l'EPDM viene utilizzato per l'isolamento di fili e cavi, nonché per guarnizioni e tenute negli elettrodomestici.


