Qual è la differenza tra sigillo a labirinto e sigillo al carbonio?

Le guarnizioni a labirinto e le guarnizioni in carbonio differiscono per progettazione, materiali e prestazioni nella tenuta degli alberi rotanti.

Nel dinamico mondo dei macchinari, le guarnizioni svolgono un ruolo fondamentale nel prevenire le perdite e mantenere prestazioni ottimali. Due importanti tipologie di guarnizioni sono: sigilli a labirinto e guarnizioni in carbonio, impiegano meccanismi distinti per raggiungere questo obiettivo.

Questo articolo del blog approfondirà le differenze fondamentali tra queste due tecnologie di sigillatura, esplorandone le caratteristiche uniche, le applicazioni e i vantaggi in vari contesti industriali.

sigillo del labirinto squamato

Che cosa è il sigillo del labirinto

Una tenuta a labirinto è un tipo di tenuta senza contatto che sfrutta un percorso tortuoso per ridurre al minimo le perdite tra componenti rotanti e fissi. È costituita da una serie di denti o lame alternati sulla parte rotante e da scanalature corrispondenti o da una superficie a nido d'ape sulla parte fissa. Quando il fluido tenta di passare attraverso la tenuta, incontra una resistenza dovuta al percorso complesso, con conseguente caduta di pressione e riduzione delle perdite. Le tenute a labirinto sono comunemente utilizzate nelle turbomacchine, come motori a turbina a gas, compressori e turbine a vapore, per controllare il flusso di gas o liquidi consentendo al contempo il movimento relativo tra i componenti.

Vantaggi delle guarnizioni a labirinto

Basso attrito e usura

Uno dei principali vantaggi delle guarnizioni a labirinto è la loro natura senza contatto. A differenza delle guarnizioni a contatto, come tenute meccaniche o guarnizioni ad anello in carbonio, le guarnizioni a labirinto non si basano sul contatto fisico tra i componenti rotanti e fissi. Ciò elimina l'attrito e riduce al minimo l'usura, con conseguente maggiore durata vita di foca e ridotti requisiti di manutenzione.

Compatibilità ad alta temperatura

Le tenute a labirinto sono adatte per applicazioni ad alta temperatura. Possono essere realizzate con materiali resistenti alle alte temperature, come acciaio inossidabile, Inconel o compositi ceramici. Questo le rende ideali per l'uso nei motori a turbina a gas, dove le temperature di esercizio possono superare i 1000 °C.

Tolleranza al disallineamento e al movimento dell'albero

Il design senza contatto delle tenute a labirinto consente un certo grado di disallineamento e movimento dell'albero senza compromettere le prestazioni di tenuta. Questa tolleranza è particolarmente utile nelle applicazioni in cui sono previste vibrazioni dell'albero o dilatazioni termiche, poiché la tenuta può compensare queste variazioni senza perdite o danni eccessivi.

Svantaggi delle guarnizioni a labirinto

Perdite maggiori rispetto alle guarnizioni di contatto

Sebbene le guarnizioni a labirinto riducano efficacemente le perdite, in genere hanno una maggiore tassi di perdita Rispetto alle tenute a contatto come le tenute meccaniche o le tenute ad anello in carbonio, la natura senza contatto delle tenute a labirinto consente intrinsecamente il passaggio di una parte del fluido attraverso il percorso tortuoso, soprattutto se i giochi non sono strettamente controllati.

Sensibilità alle distanze

Le prestazioni delle tenute a labirinto dipendono fortemente dal gioco tra i componenti rotanti e quelli fissi. Giochi più piccoli generalmente garantiscono una tenuta migliore, ma aumentano anche il rischio di contatto e usura in caso di movimento o disallineamento dell'albero. Giochi più grandi, invece, consentono una maggiore tolleranza al movimento, ma a scapito di maggiori tassi di perdita.

Potenziale di intasamento

In alcune applicazioni, in particolare quelle che coinvolgono fluidi sporchi o carichi di particelle, le tenute a labirinto possono essere soggette a intasamento. I detriti possono accumularsi nelle scanalature o tra i denti, riducendo l'efficacia della tenuta e potenzialmente causando danni.

Capacità di pressione differenziale limitata

Le tenute a labirinto hanno una capacità limitata di gestire elevati differenziali di pressione attraverso la tenuta. All'aumentare del differenziale di pressione, aumenta anche il tasso di perdita attraverso la tenuta. Nelle applicazioni con differenziali di pressione molto elevati, sono necessarie tenute a labirinto a più stadi o tecnologie di tenuta alternative, come guarnizioni a gas secco o tenute meccaniche, potrebbero essere necessarie per raggiungere tassi di perdita accettabili.

Tenute meccaniche di tipo 1

Che cosa è il Carbon Seal?

Le guarnizioni in carbonio, note anche come guarnizioni ad anello in carbonio o guarnizioni meccaniche, sono un tipo di tenuta dinamica che garantisce una tenuta sicura tra componenti rotanti e fissi. A differenza delle tenute a labirinto, che si basano su una serie di giochi per ridurre le perdite, le tenute in carbonio creano una barriera fisica per impedire la fuoriuscita di fluidi o gas.

Il design delle tenute in carbonio consiste tipicamente in un anello di carbonio fisso caricato a molla contro un anello di accoppiamento rotante. Durante la rotazione dell'albero, l'anello di carbonio mantiene il contatto con l'anello di accoppiamento, creando un'interfaccia sigillata. Questa configurazione consente alle tenute in carbonio di contenere efficacemente fluidi o gas, anche in condizioni di pressione e temperatura elevate.

Vantaggi delle guarnizioni in carbonio

Basse perdite

Uno dei principali vantaggi delle guarnizioni in carbonio è la loro capacità di mantenere tassi di perdita estremamente bassi. Gli spazi ridotti e l'azione di tenuta positiva degli anelli in carbonio riducono al minimo la fuoriuscita di fluidi o gas, rendendoli ideali per applicazioni in cui il controllo delle perdite è fondamentale.

Lunga durata

Le guarnizioni in carbonio sono note per la loro durevolezza e lunga durata. I materiali in carbonio utilizzati in queste guarnizioni presentano un'eccellente resistenza all'usura, consentendo loro di sopportare il contatto prolungato con l'anello di accoppiamento rotante. Inoltre, le guarnizioni in carbonio possono funzionare con una lubrificazione minima, riducendo la necessità di frequenti manutenzioni e prolungando la durata complessiva del sistema di tenuta.

Svantaggi delle guarnizioni in carbonio

Costo iniziale più alto

Uno dei principali svantaggi delle guarnizioni in carbonio è il loro costo iniziale più elevato rispetto ad altre tecnologie di tenuta, come le guarnizioni a labirinto. Il processo di produzione di precisione e i materiali di alta qualità utilizzati nelle guarnizioni in carbonio contribuiscono al loro costo maggiore.

Tolleranza limitata al disallineamento

Le guarnizioni in carbonio hanno una durata limitata tolleranza all'albero disallineamento o eccentricità. Qualsiasi deviazione significativa dall'allineamento ottimale può portare a una maggiore usura e a un guasto prematuro del componenti di tenuta.

Sensibilità alle fluttuazioni di pressione e temperatura

Sebbene le guarnizioni in carbonio possano gestire un'ampia gamma di condizioni operative, sono più sensibili alle improvvise variazioni di pressione o temperatura rispetto alle guarnizioni a labirinto. Rapide variazioni di questi parametri possono causare dilatazioni o contrazioni termiche dei componenti di tenuta, compromettendone potenzialmente le prestazioni o causandone danni.

Richiede lubrificazione

A differenza delle tenute a labirinto, che possono funzionare senza lubrificazione, le tenute in carbonio richiedono un sottile film di lubrificante tra l'anello in carbonio e l'anello di accoppiamento per ridurre l'attrito e l'usura. Questa lubrificazione è in genere fornita dal fluido di processo stesso o da un sistema di lubrificazione esterno. La necessità di lubrificazione aggiunge complessità al sistema di tenuta e potrebbe richiedere una manutenzione aggiuntiva.

Tenuta meccanica tipo 2

Differenze chiave tra guarnizioni a labirinto e guarnizioni in carbonio

Progettazione e funzionamento

La differenza fondamentale tra le tenute a labirinto e le tenute in carbonio risiede nel design e nel funzionamento. Le tenute a labirinto sono tenute senza contatto costituite da una serie di denti e scanalature alternate sui componenti rotanti e fissi. Queste tenute funzionano creando un percorso tortuoso per il fluido, causando cadute di pressione e riducendo le perdite.

Al contrario, le guarnizioni in carbonio sono guarnizioni a contatto positivo che utilizzano anelli di carbonio premuti contro un albero rotante o una superficie per creare una tenuta. Gli anelli di carbonio sono in genere tenuti in posizione da molle o altri elementi resilienti, garantendo un contatto costante con l'albero. superficie di tenuta.

Controllo delle perdite

Le tenute a labirinto sfruttano la creazione di un flusso turbolento attraverso i passaggi del labirinto per ridurre al minimo le perdite. Pur non garantendo una tenuta completa, le tenute a labirinto possono efficacemente ridurre le perdite a livelli accettabili in molte applicazioni.

D'altro canto, le guarnizioni in carbonio offrono una tenuta positiva, offrendo un controllo delle perdite superiore rispetto alle guarnizioni a labirinto. Il contatto diretto tra gli anelli in carbonio e la superficie di tenuta impedisce la fuoriuscita del fluido, rendendo le guarnizioni in carbonio ideali per applicazioni che richiedono un rigoroso controllo delle perdite.

Usura e Manutenzione

Le tenute a labirinto sono tenute senza contatto e, pertanto, sono soggette a un'usura minima durante il funzionamento. Sono generalmente più tolleranti ai contaminanti e possono funzionare per periodi prolungati senza richiedere frequenti manutenzioni o sostituzioni.

Al contrario, le guarnizioni in carbonio sono soggette a usura a causa del contatto costante tra gli anelli in carbonio e la superficie di tenuta. Questa usura può portare a maggiori perdite nel tempo e potrebbe richiedere la sostituzione periodica degli anelli in carbonio.

Applicazioni

Le guarnizioni a labirinto sono comunemente utilizzate nei motori a turbina a gas, nei compressori e nelle turbine a vapore, dove sono efficaci in sigillatura ad alta pressione, gas ad alta temperatura. Vengono utilizzati anche nelle coppe dei cuscinetti per prevenire perdite di olio e contaminazione.

Le guarnizioni in carbonio, invece, sono ampiamente utilizzate in pompe, miscelatori e altre apparecchiature rotanti che gestiscono liquidi o gas. Sono particolarmente adatte per applicazioni che richiedono basse perdite, come nell'industria chimica, petrolchimica e farmaceutica. Le guarnizioni in carbonio vengono utilizzate anche in combinazione con altre tecnologie di tenuta, come le guarnizioni a gas secco, per fornire prestazioni di tenuta migliorate in condizioni operative difficili.